Consulenza legale dell'avvocato per ottenere la cittadinanza italiana in presenza dei requisiti di legge
-
La cittadinanza per iure sanguinis per chi ha la discendenza da un avo italiano
-
-
In Italia vige il principio dell’acquisto della
cittadinanza iure sanguinis: si è, quindi, italiani
per discendenza, paterna o materna. (Avo)
-
Tale riconoscimento può ottenerlo chi ha un avo italiano
che si è trasferito in altra nazione.
-
Per l’ottenimento si deve dimostrare:
-
• la discendenza dall’avo emigrato ed originariamente
possessore della cittadinanza italiana (jure) jure sanguinis: ad
esempio il bisnonno trasmette la cittadinanza al nonno, che
la trasmette al padre che la trasmette
-
al figlio;
-
• l’assenza di interruzioni nella trasmissione della
cittadinanza italiana (ogni avo non deve aver perduto la
cittadinanza);
-
• la mancata naturalizzazione straniera da parte dell’avo
primo emigrato nel territorio straniero (volontario acquisto di
cittadinanza straniera);
-
• l’assenza di dichiarazioni di rinuncia alla cittadinanza
italiana da parte dell’avo emigrato e di tutti i suoi
discendenti, compreso il soggetto interessato.
-
-
****
-
Matrimonio di donna italiana con straniero prima
del 1948
-
Riconoscimento
della cittadinanza italiana anche ai discendenti della
donna italiana
coniugata con cittadino straniero nel vigore della Legge n. 555 del 1912
che sia stata, di conseguenza, privata della cittadinanza italiana a
causa del matrimonio, con
giudizio avanti al giudice ordinario in virtù della sentenza della Corte
di Cassazione n. 4466/2009
-
-
****
-
Ricostruzione della
discendenza dall'avo italiano e dei successivi discendenti (in
Argentina, Brasile e centro America): studio ed inizio giudizio iure sanguinis
-
-
****
-
Domanda iure sanguinis
per discendenza da avo italiano presentata nei consolati
-
I cittadini
residenti all'estero con domanda iure sanguinis, presentata
in paesi dove le domande al consolato sono moltissime e i tempi
anche per il solo deposito dei documenti sono
-
"annosi", possono
presentare ricorso al Tar in caso di mancata risposta da parte
del consolato entro giorni 730.
-
-
****
-
Attività giudiziale
dell'avvocato
-
Ricorso al
Tribunale civile
-
Ricorso in
cassazione
-
Atto di citazione per
cittadinanza iure sanguinis (lo ius sanguinis)
-
Ricorso al Tar
-
-
Atto di citazione
avanti al Tribunale civile di Roma per ottenere il riconoscimento
della cittadinanza italiana (jure) iure sanguinis per chi ha un avo
italiano
Domanda per matrimonio presentata in Italia (Prefettura) o
presso i Consolati
Lo straniero o
la straniera che hanno contratto matrimonio con un cittadina
italiano e hanno presentato domanda ai sensi della legge n.
91/1002 art. 5, trascorsi due
anni dalla domanda di cittadinanza per matrimonio possono
iniziare un
giudizio avanti al giudice civile per l'accertamento del diritto soggettivo
ad ottenere la cittadinanza italiana per matrimonio.
-
****
I
ricorsi al TAR
Ricorso al
Tar
avverso il diniego della concessione della cittadinanza per le
domande per di naturalizzazioni (residenza) ex art. 9 della legge n. 91/1992
Ricorso
al Tar
avverso il silenzio per richiedere che il Tribunale ordini al
Ministero di decidere sulla domanda di cittadinanza italiana per
residenza e naturalizzazione, trascorsi 730 giorni dalla
presentazione della richiesta -
Ricorso avverso il
silenzio del
Ministero dell'Interno
****
-
Attività dello studio e dell'avvocato
-
Attività di assistenza dell'avvocato
nelle pratiche avanti al Ministero dell'Interno
Solleciti con raccomandate e diffide
-
Assistenza nella preparazione
della domanda e dei documenti necessari (requisiti).
-
Invio
di richieste al Ministero dell'Interno per
ottenere informazioni sullo stato della domanda di
cittadinanza italiana (residenza, matrimonio,
naturalizzazione, avo ecc.) e sollecito della
definizione
-
Lo
studio e l'avvocato
si occupano del deposito di memorie difensive
presso il Ministero degli Interni.
-
Approfondita
consulenza dell'avvocato, via mail o per iscritto,
su specifiche questioni anche relative a domande di
cittadinanza italiana(residenza, matrimonio,
naturalizzazione, avo, iure sanguinis,
discendenza da avo italiano ecc.) già presentate
(reddito, requisiti, matrimonio, riacquisto).
-
Ricostruzione della discendenza dall'avo italiano e
dei successivi discendenti (in Argentina,
Brasile e centro America): studio ed inizio giudizio
iure (ius/jus) sanguinis per avo italiano
Avvocato Fabio Scatamacchia
Cittadinanza italiana: domanda per matrimonio,
residenza, discendenza, iure (ius) sanguinis, avo
italiano
Requisiti
essenziali per le domande per residenza (naturalizzazione) sono:
la percezione di un reddito, la residenza legale ultra
decennale e la mancanza di precedenti penali.
La residenza decennale
va provata con certificato storico-anagrafico |
|
Attività di difesa
dell'avvocato avanti alla Magistratura
-
►Lo
studio e l'avvocato assistono coloro che, a causa
del rigetto della domanda, intendono proporre
-
ricorso al tribunale amministrativo
(TAR) o al Giudice ordinario.
-
►Ricorso
al Tribunale ordinario civile nel caso di rigetto (o
mancato provvedimento) entro 730
giorni nelle domande di cittadinanza per matrimonio
-
►Ricorso al Tar per richiedere che il Tribunale ordini al Ministero
di decidere sulla domanda di
cittadinanza per residenza e naturalizzazione,
trascorsi 730 giorni dalla presentazione della
richiesta (il
ricorso va fatto entro tre anni dalla domanda).
Ricorso avverso il silenzio
-
►Assistenza
dell'avvocato in processi penali
-
►Giudizi
cittadinanza iure (ius) sanguinis con avo italiano,
difesa dell'avvocato avanti al Tribunale civile
-
►La
sentenza della Cassazione n. 4466 del 2009:
cittadinanza iure sanguinis per le donne sposate prima del
1948
-
►
Avo italiano, il giudizio avanti al Tribunale
civile.
-
-
La cittadinanza italiana per iure (ius) sanguinis per avo italiano, il giudizio avanti al giudice
ordinario, la sentenza della Corte di Cassazione n. 4466/2009 per il
riconoscimento anche ai discendenti della
donna italiana
coniugata con cittadino straniero nel vigore della Legge n. 555 del 1912
che sia stata, di conseguenza, privata della cittadinanza italiana a
causa del matrimonio.
-
-
Il ricorso al Tar
per ottenere che il Ministero si pronunci
(silenzio) va
fatto entro tre anni dalla domanda
|
|
-
Note legali
-
L'avvocato Fabio Scatamacchia non assume alcuna
responsabilità per eventuali errori od
omissioni di qualsiasi tipo e per qualunque
tipo di danno diretto, indiretto o
accidentale derivante dalla lettura o
dall’impiego delle informazioni pubblicate,
o di qualsiasi forma di contenuto presente
nel sito o per l’accesso o l’uso del
materiale contenuto in altri siti. Il
titolare non assume alcuna responsabilità riguardo
all'affidabilità del contenuto delle pagine web da cui
si può avere accesso tramite il presente sito. Il
contenuto del sito ha solo servizio informativo:
pertanto non entra nel merito e non avrà alcuna
responsabilità di scelte che potranno essere fatte da
chi riceve le informazioni.
L'Avvocato Fabio Scatamacchia e' iscritto all'Ordine degli Avvocati di Roma Tessera n. A14931 - P.iva 03351610583. Polizza assicurativa per responsabilità civile professionale degli avvocati stipulata con Assitalia. Questo spazio è stato concepito nel rispetto del Codice Deontologico Forense (artt. 17 e 17bis) e della Legge Professionale. Il presente sito, in ottemperanza al Codice Deontologico Forense, non costituisce pubblicità, invito a contrarre, offerta o promessa al pubblico, ma strumento di informazione sull'attività dello Studio, sulla sua organizzazione interna e sulle nuove metodologie d'instaurazione dei rapporti professionali con la clientela. I dati personali comunicati allo Studio tramite questo sito verranno trattati ai sensi della Legge n. 196 del 2003 (legge sulla Privacy) e successive modificazioni e/o integrazioni. Responsabile del trattamento dei dati è il titolare dello Studio all'indirizzo sopra indicato.
Il
titolare non assume alcuna responsabilità riguardo
all'affidabilità del contenuto delle pagine web da cui
si può avere accesso tramite il presente sito. Il
contenuto del sito ha solo servizio informativo:
pertanto non entra nel merito e non avrà alcuna
responsabilità di scelte che potranno essere fatte da
chi riceve le informazioni.
Ultimo
aggiornamento
25-06-22
fscata1@gmail.com
La cittadinanza
italiana
iure sanguinis |
|